Psicologi per i popoli Lazio, in coerenza con il suo pensiero umanitario e le se attività volte alla promozione del benessere psichico, individuale e collettivo, non può tacere il suo totale dissenso su quanto accaduto in relazione al recente rientro in Libia di Almasri, accolto con festeggiamenti, laddove potrà continuare continuare indisturbato il suo lavoro di carceriere e torturatore.